Cos'è l'effetto Droste (e perché è importante?)

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Stephen Reese

    Avete mai visto un'immagine all'interno di un'immagine all'interno di un'immagine? L'effetto Droste è caratterizzato da un'immagine con una versione più piccola di se stessa all'interno, che sembra continuare all'infinito, creando un'esperienza ottica unica. L'era digitale ha portato questo tipo di immagini a un livello completamente nuovo, rendendole un fenomeno che incontriamo spesso.

    Che cos'è l'effetto Droste?

    La pubblicità del cacao originale Droste

    Dal nome di una marca di cacao olandese che utilizzava questa tecnica sulle proprie confezioni, l'effetto Droste è diventato un modo creativo di mostrare le fotografie in modo artistico. Nell'arte occidentale, è considerato una forma di mise en abyme Una tecnica formale che consiste nel rappresentare un'immagine all'interno di un'immagine, o addirittura una storia all'interno di una storia, spesso in modo da suggerire una ripetizione infinita.

    Nel 1904, Droste, un'azienda olandese produttrice di cioccolato, utilizzò un'illustrazione che raffigurava un'infermiera con in mano un vassoio con una tazza di cioccolata calda e una scatola di cacao Droste, con la stessa immagine all'interno. Il disegno fu realizzato dall'artista commerciale Jan (Johannes) Musset, che si ispirò al La Belle Chocolatière , noto anche come La ragazza del cioccolato , un pastello creato dal pittore svizzero Jean-Étienne Liotard.

    All'epoca del dipinto, nel 1744, il cioccolato era un lusso costoso che poteva essere gustato solo dalle classi più elevate. Con l'aumento dei prezzi, il pastello è servito a ricordare gli effetti benefici del latte al cioccolato e a ispirare le illustrazioni commerciali. Alla fine, ha ispirato il design del marchio Droste per decenni. In seguito, l'effetto visivo è stato chiamato Droste.

    Significato e simbolismo dell'effetto Droste

    Teorici letterari e filosofi hanno associato l'effetto Droste a diversi concetti e simbolismi importanti: eccone alcuni:

    • Una rappresentazione dell'infinito - Anche se c'è un limite alla capacità di un'immagine di rappresentare una versione più piccola di se stessa, sembra che non ci sia mai fine. L'effetto Droste, come rappresentazione creativa dell'infinito, è spesso rappresentato nella fotografia e nelle arti, soprattutto nei dipinti surreali. simboleggia l'eternità e l'infinito.
    • Metamorfosi o trasformazione Alcune opere d'arte presentano l'effetto Droste in angoli distorti, spirali e illusioni ottiche, che rappresentano nuove prospettive e coincidenze. A volte, viene utilizzato anche nell'arte astratta per mostrare un concetto impossibile.
    • Un ciclo senza fine - L'effetto Droste ci mostra anche il tipo di mondo in cui viviamo. Oltre alle arti visive, sapevate che questo effetto può essere visto naturalmente in natura? A livello microscopico, alcune piante e organismi sono caratterizzati da strutture che si ripetono all'infinito. Anche se non può essere replicato in architettura, alcune strutture come percorsi ad arco e scale a chiocciola possono mostrare l'effetto visivo in alcuni casi.angoli.
    • Riflessioni e realizzazioni - In alcune opere artistiche, il soggetto è raffigurato mentre guarda o fissa la propria immagine, come una sorta di riflesso. Metaforicamente parlando, l'effetto Droste può mostrare una certa consapevolezza riguardo a un determinato tema, soprattutto in un'opera d'arte astratta.

    L'effetto Droste nella storia

    • Nell'arte medievale

    L'effetto Droste non è un'idea recente, poiché era già presente nell'arte rinascimentale precedente: nel 1320, infatti, era presente in un dipinto gotico Trittico Stefaneschi dal pittore italiano Giotto di Bondone, al quale fu commissionata una pala d'altare per la Basilica di San Pietro Vecchio a Roma.

    La pittura a tempera, detta anche trittico Il dipinto presenta tre pannelli su entrambi i lati, con al centro San Pietro sul fronte e Cristo sul retro; lo stesso cardinale è raffigurato in ginocchio su entrambi i lati, ma sul fronte offre la trittico Alcuni ritengono che in origine il dipinto avesse una struttura più complessa, che lo avrebbe reso più adatto a uno spazio più ampio.

    Inoltre, l'effetto Droste è visibile sui pannelli delle finestre delle chiese, in particolare sulle Reliquie di Santo Stefano a Chartres, che raffigurano un motivo che corrisponde perfettamente a quello del pannello della finestra stessa. Inoltre, diversi reliquiari e libri medievali presentavano il concetto di mise en abyme, dove quest'ultima raffigurava immagini contenenti il libro stesso.

    • Nell'arte visiva moderna

    Il volto della guerra di Salvador Dalì. Fonte

    L'effetto Droste è evidente negli anni '40 Il volto della guerra di Salvador Dalì, dipinto tra la fine della guerra civile spagnola e l'inizio della seconda guerra mondiale. Il dipinto surreale raffigura un volto avvizzito con le stesse facce nelle orbite e nella bocca.

    Nel 1956, l'effetto Droste è stato visto in un'insolita litografia Produzione di un'opera d'arte , noto anche come Galleria di stampe L'opera, di Maurits Cornelis Escher, ritrae un giovane uomo in piedi in una galleria espositiva, che guarda un'immagine della stessa galleria in cui si trova.

    • In teoria matematica

    L'effetto Droste è ripetitivo e molti principi matematici si basano su regole ricorsive. È interessante notare che la litografia di M. C. Escher ha attirato l'attenzione dei matematici. Egli ha lasciato la parte centrale del suo dipinto vuota come una sorta di puzzle matematico, ma molti sono stati in grado di visualizzare la struttura sottostante utilizzando trasformazioni geometriche.

    Nella teoria dell'effetto Droste, sembrava che la ripetizione di una versione più piccola dell'immagine all'interno di se stessa sarebbe continuata all'infinito, come frattali ma continuerà solo fino a quando la risoluzione lo consentirà, perché ogni ripetizione riduce le dimensioni dell'immagine.

    L'effetto Droste oggi

    Oggi questo effetto visivo può essere ottenuto con manipolazioni digitali o utilizzando due specchi che si riflettono a vicenda. L'effetto Droste continua a essere utilizzato nel branding e nei loghi, ad esempio nel packaging design di Land O'Lakes e La mucca che ride .

    L'album dei Pink Floyd Ummagumma L'effetto Droste è stato utilizzato anche in video musicali come quello dei Queen. Bohemian Rhapsody e il film di fantascienza del 1987 Balle spaziali .

    In breve

    L'effetto Droste è partito da semplici repliche di un'immagine all'interno di se stesso per diventare una rappresentazione creativa dell'astratto, ispirando varie opere d'arte, illustrazioni commerciali, fotografia e produzione cinematografica. Sebbene esista da diversi secoli, è solo negli ultimi decenni che l'effetto Droste è diventato una rappresentazione artistica popolare. È probabile che l'effetto visivo continuerà aispirare le menti creative a creare i propri capolavori.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.