Gorgoneion - Simbolo di protezione

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Stephen Reese

    Il Gorgoneion è un simbolo di protezione, caratterizzato dalla testa di una Gorgone, una creatura mitica spesso raffigurata nella letteratura antica. Era usato per proteggersi dal male e dai danni già nell'Antica Grecia ed è strettamente legato alle divinità dell'Olimpo. Atena , la dea della guerra, e Zeus Diamo un'occhiata al simbolismo del Gorgoneion e a come è nato.

    L'origine del Gorgoneion

    Il Gorgoneion è caratterizzato dalla testa della Gorgone Medusa , la cui tragica storia è ben nota nella mitologia greca.

    Medusa era una gorgone (in alcune versioni era una donna bellissima) che fu maledetta dalla dea greca Atena per essere stata violentata da Poseidone La maledizione la trasformò in un mostro orrendo, con serpenti al posto dei capelli e uno sguardo che avrebbe ucciso all'istante chiunque l'avesse guardata negli occhi.

    Medusa fu infine uccisa dal L'eroe greco Perseo Anche quando era completamente staccata dal corpo, la testa di Medusa continuava a trasformare in pietra chiunque la guardasse.

    Atena accettò il dono e lo pose sulla sua egida (uno scudo di pelle di capra). Si dice che la testa abbia protetto Atena durante molte battaglie e che persino il dio supremo Zeus portasse l'immagine della testa della Gorgone sulla sua corazza. Atena e Zeus, insieme a molte altre grandi divinità dell'Olimpo, non sono quasi mai raffigurati senza il Gorgoneion. In questo modo, la testa di Medusa finì per trasformarsi in un simbolo diprotezione.

    La storia del Gorgoneion come simbolo

    Come simbolo, nel corso della storia dell'Antica Grecia, il Gorgoneion divenne un importante simbolo di protezione contro il male e le energie maligne.

    La Gorgoneia compare per la prima volta nell'arte greca all'inizio dell'VIII secolo a.C. Una moneta, risalente a questo periodo, è stata rinvenuta durante uno scavo archeologico nella città greca di Parium e altre sono state scoperte a Tirinto. L'immagine della Gorgone si trova ovunque, su templi, statue, armi, abiti, piatti, monete e armature.

    Quando la cultura ellenica fu assorbita da Roma, la popolarità del Gorgoneion aumentò drasticamente. Mentre le prime immagini della testa della Gorgone erano spettrali, con occhi sporgenti, denti affilati, mascella spalancata e la lingua allungata, col tempo la testa fu gradualmente modificata in una molto più gradevole. I capelli da serpente divennero più stilizzati e la Gorgone fu raffigurata con un bel viso. Tuttavia,alcuni ritenevano che queste nuove versioni astratte della Gorgoneia avessero un potere molto minore rispetto alle immagini precedenti.

    L'uso del Gorgoneion

    Marija Gimbutas, archeologa lituano-americana, afferma che il Gorgoneion era un importante amuleto nel culto della Dea Madre, ed era nettamente europeo. Tuttavia, la studiosa britannica Jane Harrison contraddice questa opinione, affermando che esistono diverse culture primitive che utilizzano maschere con l'immagine della Gorgone per i loro rituali, per spaventare le persone e scoraggiarle dal compiere azioni sbagliate.

    Nel VI secolo a.C. si usavano maschere simili con l'immagine del Gorgoneion, note come maschere leonine, che si trovavano nella maggior parte dei templi greci, soprattutto quelli della città di Corinto o dei suoi dintorni. Nel 500 a.C., tuttavia, si smise di usare le Gorgoneia come decorazioni per gli edifici monumentali, ma si trovavano ancora immagini del simbolo sulle tegole dei tetti degli edifici più piccoli.

    Il Gorgoneion veniva utilizzato per decorare ogni sorta di oggetto, oltre agli edifici e alle tegole. Come già accennato, nella regione mediterranea l'immagine della Gorgone si trovava praticamente su tutto, comprese le monete e le tegole. Monete con l'immagine della Gorgone venivano prodotte in 37 città diverse, il che diede al personaggio di Medusa quasi la stessa fama e popolarità di alcunedelle principali divinità greche.

    Le immagini delle Gorgoni venivano affisse anche su edifici e oggetti e le Gorgonee erano raffigurate accanto alla soglia delle case romane più ricche per proteggere la casa dal male.

    Simbolismo del Gorgoneion

    La testa della Gorgone (o testa di Medusa) è un simbolo di terrore, morte e potere magico divino, nella mitologia greca. Nei miti, ogni mortale che la guardava veniva immediatamente trasformato in pietra.

    Essendo popolare tra gli imperatori romani e i re ellenistici, che spesso lo indossavano, il Gorgoneion divenne un simbolo strettamente associato alla regalità.

    Mentre alcuni credono che questo amuleto possa avere un suo vero potere, altri credono che il suo potere sia interamente psicosomatico: ciò significa che il suo potere potrebbe essere generato dalle credenze e dalle paure di coloro che affrontano il Gorgoneion, nel qual caso non sarebbe di alcuna utilità contro qualcuno che non teme gli Dei o le Gorgoni.

    Il Gorgoneion in uso oggi

    L'immagine della Gorgone rimane in uso ancora oggi, indossata da coloro che credono ancora nella sua capacità di proteggere dal male, ma anche da aziende e stilisti contemporanei. Il simbolo è più popolare come logo della casa di moda Versace.

    Un punto su cui riflettere

    Medusa sembra essere una delle figure più incomprese, abusate e sfruttate della mitologia greca. In diversi casi ha subito un torto terribile, eppure viene spesso dipinta come un mostro. È interessante il fatto che la sua testa sia stata usata come simbolo apotropaico.

    • Maledetto per uno stupro - Medusa fu maledetta dalla dea Atena per uno stupro che cercò attivamente di evitare. Invece di aiutarla, Atena si infuriò perché Medusa aveva "permesso" che lo stupro avvenisse nel suo tempio puro. Non potendo punire Poseidone, suo zio e grande dio del mare, maledisse Medusa.
    • Cacciati dagli uomini - A causa della sua maledizione, Medusa era attivamente braccata dagli eroi che volevano abbatterla per la propria gloria. Ancora una volta, vediamo Medusa diventare vittima di un uomo quando Perseo finalmente la uccide e le porta via la testa.
    • Sfruttato nella morte - Anche nella morte, Medusa viene sfruttata: in un crudele scherzo del destino, Atena accetta la testa di Medusa come emblema protettivo per il suo scudo. Medusa è costretta a servire gli dèi come arma contro i loro nemici, anche se nessuno le è stato vicino quando aveva bisogno di tenere a bada i suoi stessi nemici.

    In breve

    Il Gorgoneion continua a essere riconosciuto come un simbolo apotropaico destinato ad allontanare le influenze maligne e il male. Con il tempo, le associazioni con Medusa sono passate in secondo piano e il suo potere come simbolo è stato riconosciuto. Oggi, continua a svolgere un ruolo nella cultura moderna.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.