Sommario
Psiche era una principessa mortale di ineguagliabile bellezza, di cui non si conosce la paternità. La sua bellezza era così sorprendente che la gente iniziò a venerarla per questo. Psiche sarebbe diventata la dea dell'anima nella mitologia greca e la moglie di Eros Alla fine della sua storia, vive sul Monte Olimpo con gli altri dei, ma ha dovuto fare molte cose per arrivarci. Ecco un approfondimento sul suo mito.
Chi è Psiche?
La versione più popolare della storia di Psiche proviene da Metamorfosi (chiamato anche L'asino d'oro Questa storia racconta la storia d'amore tra Psiche, una principessa mortale, ed Eros, il dio dell'amore.
A causa della bellezza di Psiche, gli uomini mortali erano riluttanti ad avvicinarsi a lei, così rimase da sola. Con il passare del tempo, fu venerata per la sua bellezza. Naturalmente, questo attirò l'attenzione di Afrodite , la dea della bellezza.
Afrodite trovò fastidioso che i mortali avessero iniziato a venerare la bella Psiche. In quanto dea dell'amore e della bellezza, Afrodite non poteva permettere che un mortale ricevesse quel tipo di lodi. Divenne gelosa e decise di agire contro Psiche. Per farlo, mandò Eros a colpirla con una delle sue frecce d'oro e a farla innamorare di un uomo spregevole della terra.
Le frecce di Eros erano in grado di far provare a qualsiasi mortale e dio un amore incontrollabile per qualcuno. Quando il dio dell'amore cercò di seguire i comandi di Afrodite, si sparò accidentalmente e si innamorò di Psiche. In altre versioni, non c'era nessuna freccia d'amore coinvolta, ed Eros si innamorò di Psiche per la sua bellezza.
Psiche ed Eros
Amore e Psiche (1817) di Jacques-Louis David
Eros portò Psiche in un castello nascosto, dove andava a trovarla e ad amarla, all'insaputa di Afrodite. Eros nascondeva la sua identità e andava a trovarla sempre di notte e se ne andava prima dell'alba. I loro incontri avvenivano al buio, così lei non poteva riconoscerlo. Il dio dell'amore aveva anche ordinato a Psiche di non guardarlo direttamente.
Le sorelle di Psiche, che vivevano nel castello con lei per farle compagnia durante il giorno, si ingelosirono del suo amante e cominciarono a dire alla principessa che il suo amante non voleva che lei lo vedesse perché era una creatura orrenda. Psiche cominciò allora a dubitare di Eros e volle vedere chi era veramente.
Una notte, la principessa tenne una lampada davanti a Eros mentre dormiva per vedere chi fosse il suo amante. Quando Eros si rese conto di ciò che Psiche aveva fatto, si sentì tradito e la lasciò. Eros non tornò mai più, lasciando Psiche con il cuore spezzato e sconvolto. Da allora, iniziò a vagare per il mondo alla ricerca del suo amato e, così facendo, cadde nelle mani di Afrodite.
Afrodite le impose una serie di compiti complicati e la trattò come una schiava. La dea della bellezza poté finalmente agire contro la bella Psiche, che non desiderava altro che ricongiungersi con Eros.
I compiti di Psiche
Afrodite assegnò a Psiche quattro compiti, che sarebbero stati impossibili da portare a termine per qualsiasi mortale. Psiche pregò Hera e Demetra Alcune versioni affermano che Psiche ricevette l'aiuto di alcune divinità, tra cui Eros che, nascosto da Afrodite, usò i suoi poteri divini per aiutare l'amante.
I primi tre compiti erano:
- Separazione dei grani: Per uno dei suoi compiti, Psiche ricevette grano, semi di papavero, miglio, orzo, fagioli, lenticchie e ceci in un mucchio misto. Afrodite ordinò che la principessa dovesse separarli in mucchi diversi entro la fine della notte e poi presentarli a lei. Sarebbe stato impossibile per Psiche fare questo se non avesse ricevuto l'aiuto di un esercito di formiche. Le formiche si riunirono e aiutarono la principessa aprincipessa separare i semi.
- Raccolta di lana dorata: Un altro compito era quello di raccogliere la lana d'oro da Elio Le pecore vivevano in un banco di sabbia di un fiume pericoloso e gli stessi animali erano violenti con gli estranei. Afrodite pensava che, in un modo o nell'altro, Psiche sarebbe morta nel tentativo di fare questo. tuttavia, la principessa ricevette l'aiuto di una canna magica che le disse come raccogliere la lana. Psiche non aveva bisogno di avvicinarsi alle pecore, poiché c'era della lana nei cespugli spinosi intorno al fiume.banco di sabbia.
- Recuperare l'acqua dallo Stige: Afrodite ordinò alla principessa di andare a prendere l'acqua dal mondo sotterraneo fiume Stige Sarebbe stato un compito impossibile per qualsiasi mortale, ma la principessa ricevette l'aiuto di un'altra persona. Zeus . Zeus mandò un'aquila a prendere l'acqua per Psiche, affinché non subisse danni.
Psiche nel mondo sotterraneo
L'ultimo compito che Afrodite affidò a Psiche fu quello di recarsi negli inferi per riportare indietro alcuni dei suoi figli. Persefone L'oltretomba non era un posto per i mortali e probabilmente Psiche non sarebbe mai riuscita a tornare da lì. Mentre Psiche stava per arrendersi, sentì una voce che le diede istruzioni precise su come raggiungere l'oltretomba. Le disse anche come pagare il traghettatore, Caronte Grazie a queste informazioni, Psiche riuscì a entrare nel mondo sotterraneo e a parlare con Persefone. Dopo aver ascoltato la richiesta di Psiche, Persefone le diede un cofanetto d'oro, dicendole che conteneva parte della sua bellezza e chiedendole di non aprirlo.
Psiche lasciò il palazzo e tornò nel mondo dei vivi, ma la sua curiosità umana le giocava contro. Psiche non resistette all'apertura della scatola, ma invece di trovare la bellezza di Persefone, si trovò di fronte al sonno di Ade, che le provocò un sonno profondo. Alla fine, Eros andò a salvarla e la liberò dal sonno perenne. Dopo averla salvata, i due innamorati poterono finalmenteriunirsi.
Psiche diventa una dea
A causa dei continui attacchi di Afrodite contro Psiche, Eros chiese infine l'aiuto di Zeus per rendere Psiche immortale. Zeus acconsentì alla richiesta e dispose che, affinché ciò avvenisse, Eros dovesse sposare la principessa mortale. Zeus disse poi ad Afrodite che non avrebbe dovuto serbare rancore perché avrebbe immortalato l'unione facendo di Psiche una dea. Dopo di ciò, la servitù di Psiche aAfrodite finì e divenne la dea dell'anima. Psiche ed Eros ebbero una figlia, Hedone, la dea del piacere.
La psiche nel mondo occidentale
La dea dell'anima ha avuto una notevole influenza anche al di fuori della mitologia greca, influenzando la scienza, la lingua, l'arte e la letteratura.
La parola psiche, La psiche, che significa anima, mente o spirito, è alla base della psicologia e dei campi di studio ad essa collegati. Diverse parole come psicosi, psicoterapia, psicometria, psicogenesi e molte altre derivano dalla psiche.
La storia di Psiche ed Eros (Cupido) è stata raffigurata in numerose opere d'arte, come ad esempio Il rapimento di Psiche di William-Adolphe Bouguereau, Amore e Psiche di Jacques-Louis David e Il matrimonio di Psiche di Edward Burne-Jones.
Psiche compare anche in diverse opere letterarie, tra cui la più famosa è la poesia di John Keats, Ode a Psiche, Nella terza strofa Keats scrive che Psiche, pur essendo una dea recente, è molto migliore degli altri dei, anche se non è venerata come loro:
O ultima nata e più bella visione lontana
Di tutta la gerarchia sbiadita dell'Olimpo!
Più bella della stella di Phoebe con la sua regione di zaffiri,
O Vesper, amorosa lucciola del cielo;
Più bella di queste, anche se tempio non ne hai,
Né l'altare è pieno di fiori;
Né vergine coro per fare delizioso gemito
A mezzanotte...
- Stanza 3, Ode a Psiche, John KeatsDomande frequenti su Psiche
1- Psiche è una dea?Psiche è una mortale che è stata trasformata in dea da Zeus.
2- Chi sono i genitori di Psiche?I genitori di Psiche sono sconosciuti, ma si dice che siano un re e una regina.
3- Chi sono i fratelli di Psiche?Psiche ha due sorelle senza nome.
4- Chi è il consorte di Psiche?Il consorte di Psiche è Eros.
5- Di cosa è dea Psiche?Psiche è la dea dell'anima.
6- Quali sono i simboli di Psiche?I simboli di Psiche sono le ali di farfalla.
7- Chi è il figlio di Psiche?Psiche ed Eros ebbero un figlio, una ragazza di nome Hedone, che sarebbe diventata la dea del piacere.
In breve
La sua bellezza era così sbalorditiva che le valse l'ira della dea della bellezza. La curiosità di Psiche giocò due volte a suo sfavore e la portò quasi alla sua fine. Fortunatamente la sua storia ebbe un lieto fine e divenne una dea importante sul Monte Olimpo. Psiche rimane una figura notevole al giorno d'oggi per la sua influenza nella scienza.