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Luci intermittenti, lanterne luminose, scambio di regali, riunioni di famiglia, alberi colorati, canti vivaci: sono solo alcune delle cose che ci ricordano che il Natale è di nuovo qui. Il giorno di Natale, che ricorre il 25 dicembre, è una delle feste più celebrate in tutto il mondo.
Ma sapevate che, nonostante la sua popolarità a livello globale, il Natale ha significati diversi nei vari Paesi: il modo in cui viene celebrato dipende dalla cultura e dalla tradizione del Paese, oltre che dalla religione prevalentemente osservata dai cittadini.
Che cos'è il Natale?
Il Natale è considerato un giorno sacro dai cristiani perché è dichiarato il compleanno di Gesù di Nazareth, leader spirituale e figura centrale della religione cristiana. Tuttavia, per i non cristiani ha un significato più secolare che spirituale.
Storicamente, questo periodo è associato anche ad alcuni pratiche pagane e tradizioni. Per esempio, il Vichinghi In questo periodo si tiene la Festa della Luce, che segna il solstizio d'inverno, inizia il 21 dicembre e dura 12 giorni consecutivi. Oltre a ciò, gli antichi tedeschi usavano onorare il pagano dio Odino e dagli antichi Romani di commemorare la nascita di Mitra in questo periodo.
Attualmente, mentre la data designata per il Natale è solo per un giorno, cioè il 25 dicembre, molti Paesi iniziano i festeggiamenti settimane o addirittura mesi prima. Per i Paesi con una popolazione prevalentemente cristiana, il Natale è una festa religiosa e spirituale. Oltre a sospendere le lezioni e i posti di lavoro durante questo periodo, i cristiani svolgono anche attività religiose per celebrare l'occasione.
D'altra parte, i non cristiani vivono il Natale più come un'attività commerciale, in cui molti marchi e negozi approfittano dell'occasione per pubblicizzare i loro prodotti e servizi. Tuttavia, l'atmosfera celebrativa è sempre presente, con molte famiglie e stabilimenti che installano le luci e le decorazioni che abbiamo imparato ad associare a questo evento.
Celebrazioni natalizie in diversi paesi
Indipendentemente dal loro credo religioso, le persone in tutto il mondo anticipano questa stagione per l'atmosfera festosa e positiva che vi è associata. Date un'occhiata a questa rapida carrellata di alcune delle tradizioni più singolari dei diversi Paesi durante il Natale:
1. Mele di Natale in Cina
Oltre ai soliti festeggiamenti, i cinesi celebrano il Natale scambiando con i propri cari le mele di Natale, mele normali avvolte in colorati involucri di cellophane. Le mele sono diventate gli auguri di Natale standard grazie alla loro pronuncia in mandarino, che suona simile a "pace" o "vigilia di Natale".
2. Messa della notte di Natale nelle Filippine
Le Filippine sono l'unico Paese del Sud-Est asiatico a essere prevalentemente cattolico e quindi, oltre a essere considerato una delle principali festività del Paese, il Natale è associato anche a molte tradizioni religiose.
Una di queste tradizioni è la messa notturna di nove giorni, che va dal 16 al 24 dicembre. Il Paese è anche noto per la celebrazione del Natale più lunga del mondo, che inizia tipicamente il 1° settembre e termina a gennaio durante la festa dei Re Magi.
3. Tronchi di Natale commestibili in Norvegia
Nell'antica tradizione norrena, per celebrare il solstizio d'inverno si usava bruciare dei tronchi per diversi giorni. Questa tradizione è stata portata avanti fino all'attuale osservanza del Natale, ma questa volta i tronchi vengono mangiati invece di essere bruciati. Il tronco commestibile è un tipo di dolce che si ottiene arrotolando un pan di Spagna in modo che assomigli a un tronco d'albero, chiamato anche tronco di Yule.
4. Albero di Natale in piume di pollo in Indonesia
Nonostante la popolazione sia in gran parte musulmana, il Natale è ancora riconosciuto in Indonesia grazie ai circa 25 milioni di cristiani che vi abitano. A Bali, gli abitanti del luogo hanno instaurato un'usanza unica, quella di realizzare alberi di Natale composti da piume di pollo, fatti principalmente a mano dai locali e poi esportati in molti Paesi, soprattutto in Europa.
5. Indossare i pattini a rotelle per andare in chiesa in Venezuela
In Venezuela il Natale è considerato una ricorrenza religiosa, ma gli abitanti del luogo hanno inventato un modo unico di festeggiare questo giorno. Nella capitale Caracas, gli abitanti partecipano alla messa indossando i pattini a rotelle il giorno prima di Natale. Questa attività è diventata molto popolare, tanto che il governo locale di Caracas controlla il traffico e impedisce alle auto di entrare nelle strade pergarantire la sicurezza in questa giornata.
6. Cena di Natale di KFC in Giappone
Invece di servire il tacchino per cena, molte famiglie giapponesi portano a casa un secchiello di pollo di KFC per la cena della vigilia, grazie a una campagna di marketing di successo condotta al momento del lancio della catena di fast food nel Paese, negli anni '70.
Nonostante la popolazione sia per lo più non cristiana, questa tradizione è continuata. Oltre a questo, le giovani coppie giapponesi considerano la vigilia di Natale come la loro versione del Natale. San Valentino che si prendono il tempo di uscire con i partner e di passare del tempo con loro.
7. Cammelli di Natale in Siria
I bambini spesso associano il Natale alla ricezione di regali: oltre a quelli offerti da amici e parenti, c'è anche il dono di Babbo Natale, che visita la loro casa a cavallo di una slitta trainata da renne.
In Siria, questi doni vengono consegnati da un cammello che, secondo il folklore locale, è il cammello più giovane dei Re Magi della Bibbia. Così, i bambini riempivano le loro scarpe di fieno e le lasciavano davanti alla porta di casa, con la speranza che il cammello passasse a mangiare e lasciasse un dono in cambio.
8. Giornata delle candeline in Colombia
I colombiani iniziano i loro festeggiamenti con la Giornata delle Piccole Candele, che si celebra il 7 dicembre, un giorno prima della Festa dell'Immacolata Concezione. In questa occasione, la Colombia è praticamente illuminata perché gli abitanti espongono numerose candele e lanterne di carta alle finestre, sui balconi e nei cortili.
9. Alberi di Natale pieni di ragnatele in Ucraina
Mentre la maggior parte degli alberi di Natale viene riempita di luci e decorazioni colorate, quelli in Ucraina vengono addobbati con ragnatele scintillanti. Si dice che questa pratica sia nata da un racconto folcloristico locale. La storia parla di ragni che ha decorato l'albero di Natale per una povera vedova che non era in grado di comprare le decorazioni per i suoi figli. Gli ucraini credono quindi che le ragnatele portino benedizioni alla casa.
10. Sauna di Natale in Finlandia
In Finlandia, la celebrazione del giorno di Natale inizia con una gita in una sauna privata o pubblica. Questa tradizione ha lo scopo di purificare la mente e il corpo prima del tramonto per prepararli a ciò che li attende, perché gli antichi finlandesi pensavano che elfi, gnomi e spiriti maligni si riunissero nella sauna al calar della notte.
Conclusione
Indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, è probabile che il Natale venga festeggiato in un modo o nell'altro. La maggior parte dei Paesi ha le proprie superstizioni e miti natalizi, tradizioni e leggende che aggiungono un sapore unico alle celebrazioni.
Per i cristiani, il Natale ha un significato spirituale ed è un momento da trascorrere con la famiglia e gli amici, mentre per i non cristiani il Natale è una festa, un momento in cui si comprano regali per gli altri, si apprezzano le persone che ci circondano e ci si prende una pausa dai propri impegni per rilassarsi.