Sommario
A differenza di altre civiltà classiche, la maggior parte degli eventi della storia romana sono perfettamente datati. Ciò è dovuto in parte alla passione dei Romani per la scrittura, ma anche al fatto che i loro storici si sono assicurati di documentare ogni singolo fatto della storia romana. Dalla sua nascita ai tempi di Romolo e Remo fino alla scomparsa dell'Impero Romano d'Occidente nel V secolo d.C., c'è un resoconto chiaro di tutto.
Per completezza, includeremo nella nostra cronologia anche parte della storia del cosiddetto Impero Romano d'Oriente, ma è bene precisare che l'Impero Bizantino è ben lontano dalla tradizione romana classica, iniziata con il tradimento di Romolo al fratello Remo.
Diamo uno sguardo alla linea del tempo degli antichi Romani.
Regno romano (753-509 a.C.)
Secondo il mito descritto nel Eneide, Due fratelli, Romolo e Remo, diretti discendenti dell'eroe greco Enea, avrebbero costruito una città nella regione.
In questo senso, i problemi erano due:
In primo luogo, l'area vicino al fiume Tevere era già popolata dai latini e, in secondo luogo, i due fratelli erano anche rivali. In seguito al mancato rispetto delle regole rituali da parte di Remo, questi fu ucciso dal fratello Romolo, che fondò Roma in un'area nota come i Sette Colli.
Secondo il mito, inoltre, questa città era destinata a un futuro glorioso.
753 A.C. - Romolo fonda la città di Roma e ne diventa il primo re. La data è fornita da Vergil (o Virgilio) nella sua Eneide .
715 A.C. - Inizia il regno di Numa Pompilio, noto per la sua pietà e il suo amore per la giustizia.
672 A.C. - Sale al potere il terzo re di Roma, Tullo Ostilio, che muove guerra ai Sabini.
640 A.C. - Ancus Marcius è il re di Roma e durante il suo regno si forma la classe plebea dei romani.
616 A.C. - Tarquinio diventa re e costruisce alcuni dei primi monumenti romani, tra cui il Circo Massimo.
578 A.C. - Regno di Servio Tullio.
534 A.C. - Viene proclamato re Tarquinio Superbo, noto per la sua severità e per l'uso della violenza nel controllo della popolazione.
509 A.C. - Tarquinio Superbo va in esilio e, in sua assenza, il popolo e il Senato di Roma proclamano la Repubblica di Roma.
Repubblica Romana (509-27 a.C.)
La morte di Cesare di Vincenzo Camuccini.
La Repubblica è probabilmente il periodo più studiato e conosciuto della storia romana, e per una buona ragione: fu infatti nella Repubblica romana che si svilupparono la maggior parte dei tratti culturali che oggi associamo agli antichi romani e, sebbene non sia stata affatto priva di conflitti, fu un periodo di prosperità economica e sociale che plasmò Roma per tutta la sua storia.
494 A.C. - Creazione del Tribunato. I Plebei si separano da Roma.
450 A.C. - Viene approvata la Legge delle Dodici Tavole, che stabilisce i diritti e i doveri dei cittadini romani, con l'intento di contrastare l'agitazione della classe plebea.
445 A.C. - Una nuova legge consente i matrimoni tra patrizi e plebei.
421 A.C. - Ai plebei viene concesso l'accesso al questore, un funzionario pubblico con diverse mansioni.
390 A.C. - I Galli conquistano Roma dopo aver sconfitto il loro esercito nella battaglia del fiume Allia.
334 A.C. - Finalmente si raggiunge la pace tra Galli e Romani.
312 A.C. - Inizia la costruzione della Via Appia, che collega Roma a Brindisium, nel Mare Adriatico.
272 A.C. - L'espansione di Roma raggiunge Tarentum.
270 A.C. - Roma termina la conquista della Magna Grecia, cioè della penisola italiana.
263 A.C. - Roma invade la Sicilia.
260 A.C. - Un'importante vittoria navale su Cartagine, che consente un'ulteriore espansione dei Romani nell'Africa settentrionale.
218 A.C. - Annibale attraversa le Alpi, sconfigge i Romani in una serie di crudeli battaglie.
211 A.C. - Annibale raggiunge le porte di Roma.
200 A.C. - Espansione romana verso Occidente: l'Hispania viene conquistata e suddivisa in una serie di province romane.
167 A.C. - Ora che nelle province c'è una considerevole popolazione di sudditi, i cittadini romani sono esentati dal pagamento delle imposte dirette.
146 A.C. - Distruzione di Cartagine, saccheggio di Corinto e incorporazione della Macedonia a Roma come provincia.
100 A.C. - Nasce Giulio Cesare.
60 A.C. - Viene creato il primo Triumvirato.
52 A.C. - Dopo la morte di Clodio, Pompeo viene nominato console unico.
51 A.C. - Cesare conquista la Gallia, Pompeo si oppone alla sua guida.
49 A.C. - Cesare attraversa il Rubicone, in un'azione apertamente ostile al governo di Roma.
48 A.C. - Vittoria di Cesare su Pompeo. Quest'anno incontra Cleopatra in Egitto.
46 A.C. - Infine, Cesare torna a Roma e ottiene un potere illimitato.
44 A.C. - Cesare viene ucciso durante le Idi di marzo e iniziano anni di disordini e incertezze politiche.
32 A.C. - A Roma inizia una guerra civile.
29 A.C. - Per ristabilire la pace a Roma, il Senato proclama Ottavio unico sovrano su tutti i territori romani.
27 A.C. - Ottavio ottiene il titolo e il nome di Augusto, diventando imperatore.
Impero romano (27 a.C. - 476 a.C.)
Primo imperatore romano - Cesare Augusto. PD.
Nella Repubblica romana furono combattute quattro guerre civili tra cittadini e militari. Nel periodo successivo, questi conflitti violenti sembrano trasferirsi nelle province. Gli imperatori governarono sui cittadini romani sotto il motto di pane e circo Finché la cittadinanza avrà accesso a entrambi, resterà umile e sottomessa ai governanti.
26 A.C. - La Mauritania diventa un regno vassallo di Roma. Il dominio di Roma sull'area mediterranea sembra completo e incontrastato.
19 A.C. - Augusto ottiene il Consolato a vita e anche la Censura.
12 A.C. - Viene proclamato Augusto Pontifex Maximus Si tratta di un titolo religioso che si aggiunge a quelli militari e politici: solo lui concentra tutto il potere dell'impero.
8 A.C. - Morte di Mecenas, il mitico protettore degli artisti.
2 A.C. - Ovidio scrive il suo capolavoro, L'arte di amare .
14 CE - Morte di Augusto, Tiberio diventa imperatore.
37 CE - Caligola sale al trono.
41 CE - Caligola viene assassinato dalla guardia pretoriana e Claudio diventa imperatore.
54 CE - Claudio viene avvelenato dalla moglie, Nerone sale al trono.
64 CE - Incendio di Roma, comunemente attribuito a Nerone stesso. Prima persecuzione dei cristiani.
68 CE - L'anno successivo, il 69 d.C., è noto come "l'anno dei quattro imperatori", poiché nessuno sembra essere in grado di mantenere il potere a lungo. Infine, Vespasiano pone fine alla breve guerra civile.
70 CE - Distruzione di Gerusalemme. Roma inizia la costruzione del Colosseo.
113 CE - Traiano diventa imperatore e durante il suo governo Roma conquista l'Armenia, l'Assiria e la Mesopotamia.
135 CE - La ribellione ebraica viene soffocata.
253 CE - Franchi e Allemanni attaccano la Gallia.
261 CE - Gli Allemanni invadono l'Italia.
284 CE - Diocleziano diventa imperatore e nomina Cesare Massimiano, instaurando la tetrarchia, una forma di governo che divide l'impero romano in due, ciascuno con un proprio Augusto e un proprio Cesare.
311 CE - A Nicomedia viene firmato l'editto di tolleranza: i cristiani possono costruire chiese e tenere riunioni pubbliche.
312 CE - Costantino sconfigge Massenzio nella battaglia di Ponto Milvio, affermando che è stato il dio cristiano ad aiutarlo a vincere la battaglia, e successivamente si unisce a questa religione.
352 CE - Nuova invasione della Gallia da parte degli Allemanni.
367 CE - Gli Allemanni attraversano il fiume Reno e attaccano l'impero romano.
392 CE - Il cristianesimo viene proclamato religione ufficiale dell'impero romano.
394 CE - Suddivisione dell'impero romano in due: occidentale e orientale.
435 CE - L'ultimo duello tra gladiatori si svolge nel Colosseo romano.
452 CE - Attila l'Unno assedia Roma. Il Papa interviene e lo convince a ritirarsi.
455 CE - I Vandali, guidati dal loro capo Gaiseric, saccheggiano Roma.
476 CE - Il re Odoacre depone Romolo Augusto, ultimo imperatore dell'Impero Romano.
L'ultimo evento dell'antica civiltà romana
I Romani sono cresciuti da un'unica stirpe - quella di Enea - fino a diventare l'impero più potente dell'Occidente, per poi crollare dopo una serie di cosiddette invasioni da parte di popoli cosiddetti barbari.
Nel frattempo, vi si sono succeduti re, governanti eletti dal popolo, imperatori e dittatori. Sebbene la sua eredità sia continuata nell'Impero Romano d'Oriente, i Bizantini non possono essere considerati romani, poiché parlano un'altra lingua e sono cattolici.
Per questo motivo la caduta di Roma nelle mani di Odoacre può essere considerata l'ultimo evento dell'antica civiltà romana.