Gli dei greci (dodici dell'Olimpo) e i loro simboli

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Stephen Reese

    Nella mitologia greca e romana ci sono molti dei, ma i dodici dei dell'Olimpo erano i più importanti del pantheon di divinità dell'antica Grecia. Si credeva che risiedessero sul Monte Olimpo, ognuno con la propria storia, i propri interessi e la propria personalità, e ognuno rappresentava alcuni importanti ideali e concetti. Si credeva che gli dei avessero il potere di governare i destini degli uomini e che avrebberointerferire direttamente nella vita degli esseri umani come volevano.

    L'elenco esatto delle 12 divinità è discordante: alcune liste includono Estia, Ercole o Leto, che di solito sostituiscono Dioniso. Ecco un elenco standard delle 12 divinità dell'Olimpo, il loro significato e i loro simboli. Abbiamo anche incluso alcune altre divinità importanti che a volte compaiono nell'elenco.

    Zeus (nome romano: Giove)

    Dio dei cieli

    Camera dei Giganti di Giulio Romano, raffigurante Giove che scaglia folgori

    Il più potente degli dei, Zeus era la divinità suprema e il Re degli Dei. Viene spesso chiamato il padre degli dei e degli uomini . Zeus era un dio amoroso e aveva molte relazioni amorose con donne mortali e dee. Zeus governava il cielo, il tempo, il destino, il fato, la regalità e l'ordine pubblico.

    I suoi simboli includono:

    • Folgore
    • Aquila
    • Toro
    • Quercia

    Hera (nome romano: Giunone)

    Dea del matrimonio e regina degli dei

    Hera è la moglie di Zeus e la regina degli antichi dei greci. Come moglie e madre, simboleggiava la donna ideale. Sebbene Zeus fosse noto per avere molte amanti e figli illegittimi, Era gli rimase fedele anche se era gelosa e vendicativa. Era anche vendicativa nei confronti dei mortali che si opponevano a lei.

    I suoi simboli includono:

    • Diadema
    • Melograno
    • Mucca
    • Piuma
    • Pantera
    • Leone
    • Pavone

    Atena (nome romano: Minerva)

    Dea della saggezza e del coraggio

    Atena Il tempio del Partenone fu costruito in onore di Atena e continua a essere un monumento imponente e significativo sull'acropoli di Atene. A differenza della maggior parte delle altre divinità, Atena non si abbandonò a relazioni illecite, rimanendo casta e virtuosa.

    I suoi simboli includono:

    • Gufo
    • Albero di ulivo

    Poseidone (nome romano: Nettuno)

    Dio dei mari

    Poseidone era un dio potente, dominatore dei mari, protettore dei naviganti e sovrintendente di molte città e colonie. Era il dio principale di molte città elleniche e ad Atene Poseidone era considerato secondo solo ad Atena.

    I suoi simboli includono:

    • Tridente

    Apollo (nome romano: Apollo)

    Dio delle arti

    Apollo era il dio del tiro con l'arco, delle arti, della guarigione, delle malattie, del sole e di molte altre cose. Era il più bello degli dei greci e anche uno dei più complessi. È l'inventore della musica a corda.

    I suoi simboli includono:

    • Lira
    • Pitone
    • Corvo
    • Cigno
    • Arco e freccia
    • Corona di alloro

    Ares (nome romano: Marte)

    Dio della guerra

    Ares è il dio della guerra È una forza forte e potente, considerata pericolosa e distruttiva, in contrasto con la sorella Atena, anch'essa dio della guerra, ma che usa la strategia e l'intelligenza in battaglia. I simboli che rappresentano Ares sono tutti legati alla guerra e agli animali. Era probabilmente il più impopolare tra gli dei greci.

    I suoi simboli includono:

    • Spada
    • Scudo
    • Lancia
    • Casco torcia infuocata
    • Cane
    • Avvoltoio
    • Cinghiale
    • Carro

    Demetra (nome romano: Ceres)

    Dea del raccolto, dell'agricoltura, della fertilità e della legge sacra

    Demetra è una delle divinità greche più antiche e importanti. In quanto dio del raccolto e dell'agricoltura, assicurava la fertilità e la vegetazione del mondo. Quando sua figlia Persefone fu rapita da Ade per essere la sua sposa nell'oltretomba, la ricerca di Demetra portò all'abbandono della terra e a terribili carestie e siccità.

    I suoi simboli includono:

    • Cornucopia
    • Grano
    • Pane
    • Torcia

    Artemide (nome romano: Diana)

    Dea della caccia, della natura selvaggia e della castità

    Artemide Era considerata la protettrice delle ragazze e delle donne durante il parto. È una delle divinità greche più rispettate e il suo tempio a Efeso era una delle sette meraviglie del mondo antico. Rimasta fanciulla, giurò di non sposarsi mai, diventando così un simbolo di castità e virtù. Era venerata in tutta la Grecia antica.

    I suoi simboli includono:

    • Arco e freccia
    • Faretra
    • Coltelli da caccia
    • Luna
    • Cervo
    • Cipresso

    Afrodite (nome romano: Venere)

    Dea dell'amore, della bellezza e della sessualità

    Afrodite Afrodite era una dea guerriera ed è stata spesso considerata un simbolo della bellezza femminile. Era la patrona e la protettrice dei naviganti, delle cortigiane e delle prostitute. Afrodite era in grado di sedurre gli dei e gli uomini con la sua bellezza e la sua civetteria e aveva molte relazioni. La parola afrodisiaco, che significa un cibo o una bevanda che provoca il desiderio sessuale, deriva dal nome Afrodite.

    I suoi simboli includono:

    • Colomba
    • Delfino
    • Rosa
    • Conchiglia di capesante
    • Cigno
    • Mirto
    • Specchio

    Dioniso (nome romano: Bacco)

    Dio del vino, del teatro, della fertilità e dell'allegria

    Dioniso era il dio del vino Dioniso è una figura popolare nella mitologia greca, nota per la sua nascita e la sua educazione insolita. Dioniso è semidivino in quanto sua madre era una mortale. È l'unico dio dell'Olimpo con una madre mortale e quindi è stato allevato su una montagna mitica chiamata Monte Nysa. È spesso visto come il "liberatore" in quanto il suo vino, la danza estatica e la musica hanno liberato i suoi seguaci dai vincoli di sé e della società.

    I suoi simboli includono:

    • Vite
    • Calice
    • Pantera
    • Edera

    Hermes (nome romano: Mercurio)

    Dio del commercio, della ricchezza, della fertilità, della lingua del sonno, dei ladri, dell'allevamento e dei viaggi.

    Ermete è raffigurato come uno degli dei dell'Olimpo più intelligenti e maliziosi. Era l'araldo e il messaggero dell'Olimpo e i suoi sandali alati gli consentivano di spostarsi facilmente tra il regno degli dei e quello dei mortali. È anche considerato uno spirito guida, colui che conduce le anime nell'aldilà.

    I suoi simboli includono:

    • Lira
    • Caduceo
    • Tartaruga

    Hephaistos (nome romano: Vulcan/Volcanus)

    Dio del fuoco, dell'artigianato, dei fabbri e della lavorazione dei metalli

    Efesto era il fabbro degli dèi dell'Olimpo, per i quali creava tutte le armi. Si distingue per essere l'unico dio con una disabilità e quindi considerato "meno che perfetto". Efesto era venerato da coloro che si occupavano di manifattura e industria, soprattutto ad Atene.

    I suoi simboli includono:

    • Martello
    • Incudine
    • Pinze
    • Vulcano

    Ecco un elenco di altre divinità importanti, talvolta incluse nell'elenco dei 12 dei dell'Olimpo.

    Hestia (nome romano: Vesta)

    Dea della casa, della verginità, della famiglia e del focolare

    Estia Era una divinità molto importante e simboleggiava, tra l'altro, la vita domestica: a lei veniva riservata la prima offerta di ogni sacrificio e ogni volta che veniva fondata una nuova colonia greca, le fiamme del focolare pubblico di Hestia venivano portate nella nuova colonia.

    I suoi simboli includono:

    • Focolare e fuoco

    Leto (nome romano: Latona)

    Dea della maternità

    Leto è una figura misteriosa della mitologia greca, di cui non si parla molto: è la madre dei gemelli Apollo e Artemide, concepita dopo che la sua bellezza ha attirato l'attenzione di Zeus.

    I suoi simboli includono:

    • Velo
    • Date
    • Donnola
    • Gallo
    • Grifone

    Eracle (nome romano: Ercole)

    Dio degli eroi e della forza

    Ercole È il più popolare dei personaggi mitologici greci, noto per la sua forza, la sua forza d'animo, la sua resistenza e le sue numerose avventure. È un essere semidivino, con una madre mortale, ed era tra gli dei più umani, con prove e tribolazioni con cui i mortali potevano confrontarsi.

    I suoi simboli includono:

    • Club
    • Arco e freccia
    • Leone di Nemea

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.