Sahasrara - Il settimo chakra primario

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Stephen Reese

    Il Sahasrara è il settimo chakra primario, situato sulla corona della testa, e si dice che porti alla coscienza assoluta e divina. È associato al colore viola. Il chakra non è collegato a nessun elemento in particolare, data la sua affinità con il regno spirituale.

    Sahasrara può essere tradotto come mille petali I mille petali simboleggiano le varie azioni che una persona compie per raggiungere l'illuminazione. È anche chiamato il "chakra". centro di un milione di raggi perché ha molteplici raggi che irradiano una luce brillante. Nelle tradizioni tantriche, il Sahasrara è chiamato anche Adhomukha , Padma o Wyoma .

    Il disegno del Sahasrara Chakra

    Il Sahasrara chakra è caratterizzato da una fiore di loto Tradizionalmente, questi petali sono disposti in un ordine ordinato di venti livelli, con cinquanta petali in ogni strato.

    Il cerchio più interno del Sahasrara si tinge d'oro e, all'interno di questo spazio, c'è una regione lunare che contiene un triangolo. Questo triangolo è rivolto verso l'alto o verso il basso. Il triangolo è diviso in diversi livelli di coscienza, come ad esempio Ama-Kala , Visarga e Nirvana - Kala .

    Proprio al centro del Sahasrara chakra si trova il mantra Om L'Om è un suono sacro che viene cantato durante i rituali e la meditazione per esaltare l'individuo a un piano di coscienza più elevato. La vibrazione del mantra Om prepara anche il praticante all'unione con la divinità divina. Al di sopra della Om mantra, è un punto o bindu che è governato da Shiva, la divinità della protezione e della conservazione.

    Il ruolo del Sahasrara

    Il Sahasrara è il chakra più sottile e delicato del corpo ed è associato alla coscienza assoluta e pura. Meditare sul Sahasrara chakra porta il praticante a un livello superiore di consapevolezza e saggezza.

    Nel Sahasrara chakra l'anima si unisce all'energia cosmica e alla coscienza. Chi riesce a unirsi al divino si libera dal ciclo delle rinascite e della morte. Padroneggiando questo chakra, ci si può liberare dai piaceri del mondo e raggiungere uno stato di assoluta quiete. Il Sahasrara è il luogo da cui emergono tutti gli altri chakra.

    Sahasrara e Medha Shakthi

    Il Sahasrara chakra contiene un potere importante, noto come Medha Shakthi. Medha Shakthi è una robusta fonte di energia, che viene utilizzata per esprimere sentimenti ed emozioni forti. Le emozioni negative come la rabbia, l'odio e la gelosia distruggono e indeboliscono Medha Shakthi. A volte, un eccesso di Medha Shakthi può portare all'irrequietezza e alla sovreccitazione.

    La meditazione e le posizioni yoga, come l'appoggio sulle spalle, il piegamento in avanti e la Har I praticanti pregano, recitano mantra e cantano inni per regolare il Medha Shakthi.

    Il Medha Shakthi influenza la memoria, la concentrazione, la vigilanza e l'intelligenza. Le persone mediano sul Medha Shakthi per ottenere maggiore attenzione e concentrazione. Il Medha Shakthi è un requisito importante per il funzionamento del cervello e dei suoi organi.

    Attivazione del Sahasrara chakra

    Il Sahasrara chakra può essere attivato attraverso lo yoga e la meditazione. È importante che il praticante abbia pensieri positivi, per sperimentare pienamente la coscienza spirituale. Anche le emozioni di gratitudine attivano il Sahasrara chakra e il praticante può recitare ciò per cui è grato.

    Esistono anche diverse posizioni yogiche che possono attivare il Sahasrara chakra, come la posizione della testa e la posizione dell'albero. Il Sahasrara può essere attivato anche attraverso il Kriya yoga e il canto del mantra Om.

    Fattori che ostacolano il Sahasrara Chakra

    Il Sahasrara chakra si squilibra in presenza di troppe emozioni incontrollate: le emozioni negative provate intensamente possono penetrare negli strati più profondi della mente e impedire al praticante di raggiungere uno stato di coscienza superiore.

    Per realizzare le piene potenzialità del Sahasrara chakra e di Medha Shakthi, è necessario tenere sotto controllo le emozioni e i sentimenti forti.

    I chakra associati al Sahasrara

    Al Sahasrara sono associati diversi chakra: vediamone alcuni più da vicino.

    1- Bindu Visarga

    Il Bindu Visarga si trova nella parte posteriore della testa ed è simboleggiato da una luna. Il Bindu Visarga contiene il punto in cui l'anima entra nel corpo. Questo chakra è il creatore di tutti gli altri chakra e si ritiene che sia la fonte del nettare divino, conosciuto come amrita .

    La goccia bianca del Bindu Visarga rappresenta lo sperma e i santi la usano per annullare la goccia rossa, che rappresenta il sangue mestruale. Il Bindu Visarga è raffigurato come un fiore dai petali bianchi sulla fronte.

    2- Nirvana

    Il chakra del nirvana si trova sulla corona della testa, ha 100 petali ed è di colore bianco. Questo chakra è associato a vari stati meditativi e contemplativi.

    3- Guru

    Il Guru chakra (chiamato anche Trikuti) si trova sopra la testa e sotto il Sahasrara chakra. I suoi dodici petali riportano la parola guru I santi lo considerano un chakra importante perché molte tradizioni yogiche venerano il Guru come il più saggio dei tutori.

    4- Mahanada

    Il chakra Mahanada ha la forma di un aratro e significa Grande suono Questo chakra rappresenta il suono primordiale da cui ha origine tutta la creazione.

    Il Sahasrara Chakra in altre tradizioni

    Il Sahasrara chakra è stato una parte importante di molte altre pratiche e tradizioni, alcune delle quali verranno esplorate di seguito.

    • Tradizioni tantriche buddiste: la ruota della corona o chakra della corona è molto importante nelle tradizioni tantriche buddiste. La goccia bianca presente nel chakra della corona aiuta lo yogi nel processo di morte e rinascita.
    • Occultisti occidentali: gli occultisti occidentali, che seguono il Cabala tradizioni, si noti che il Sahasrara è simile al concetto di Kether che rappresenta la pura coscienza.
    • Tradizioni sufi: nel sistema di credenze sufi, il Sahasrara è associato al Akhfa , L'Akhfa rivela visioni di Allah ed è ritenuta la regione più sacra della mente.

    In breve

    Il Sahasrara è il settimo chakra primario che rappresenta il più alto stato di coscienza spirituale ed è molto importante. I praticanti devono padroneggiare tutti gli altri chakra prima di tentare di meditare sul Sahasrara. Il Sahasrara chakra va oltre il regno materiale e connette il praticante con la coscienza divina.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.