Antiope - Principessa di Tebe

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Stephen Reese

    Nella mitologia greca, Antiope, nota anche come Antiopa, era una principessa tebana che aveva una tale bellezza da attirare lo sguardo di Zeus L'importanza di Antiope nel mito greco è legata al suo ruolo di una delle tante amanti di Zeus. Nella sua vita ha dovuto affrontare molte difficoltà, tra cui la perdita della sanità mentale, ma alla fine è riuscita a trovare la felicità. Non va confusa con la donna guerriera amazzone, anch'essa nota come Antiope.

    Le origini di Antiope

    Antiope nacque da Nicteo, re di Tebe quando Tebe era conosciuta come Cadmea, e dalla sua bellissima moglie Polisso. Alcuni dicono che fosse figlia di Ares Se così fosse, Antiope sarebbe stata una naiade, ma non viene quasi mai menzionata come naiade.

    Si dice che Antiope fosse la più bella fanciulla beota che si fosse mai vista e che, quando fu abbastanza grande, divenne una Menade, una seguace femminile di Dioniso , il dio del vino.

    Esistono diverse versioni della storia di Antiope, in cui gli eventi della sua vita si svolgono in ordine diverso, ma la sua storia si articola in tre parti principali: la seduzione di Antiope da parte di Zeus, la partenza dalla città di Tebe e il ritorno a Tebe.

    • Zeus seduce Antiope

    Quando Zeus vide per la prima volta Antiope, la trovò attraente e non riuscì a toglierle gli occhi di dosso. Sentì che doveva avere la splendida principessa e assunse la forma di un Satiro Sedusse Antiope, la costrinse con la forza e presto lei scoprì di essere incinta del dio.

    • Antiope lascia Tebe

    Antiope era terrorizzata quando si rese conto di aspettare un figlio da Zeus, perché sapeva che suo padre Nicteo si sarebbe indignato se l'avesse scoperto. Secondo alcune fonti fuggì a Sicione, ma altre dicono che fu rapita da Epopeo, il re di Sicione. In ogni caso, sposò Epopeo e si stabilì a Sicione.

    Nel frattempo, Nicteo volle recuperare la figlia e mosse guerra a Sicione. In battaglia, sia Epopeo che Nicteo furono feriti, ma la ferita di Nicteo era troppo grave e morì dopo essere tornato a Tebe. Secondo alcune testimonianze, si dice che Nicteo si sia avvelenato perché si vergognava di ciò che aveva fatto la figlia.

    • Antiope torna a Tebe

    Prima di morire, Nycteus lasciò al fratello Lycus il compito di recuperare Antiope e di uccidere Epopeo. Lycus fece ciò che il re gli aveva chiesto e, dopo un brevissimo assedio, Sicyon fu sua. Uccise Epopeo e infine riportò a Tebe la nipote Antiope.

    La nascita di Anfione e Zeto

    Mentre passava per Eleutherae sulla via del ritorno a Tebe, Antiope partorì due figli che chiamò Zethus Antiope amava i suoi due figli, ma suo zio Licio le ordinò di abbandonarli da qualche parte perché pensava che fossero figli di Epopeo. Antiope era affranta, ma non avendo scelta, lasciò i due ragazzi sul monte Citerone, a morire.

    Come accadeva in molti racconti mitologici greci, i neonati abbandonati non morirono, perché furono salvati da un pastore che li allevò come suoi figli. Zeus li tenne d'occhio e mandò un altro dei suoi figli, Ermes, a prendersi cura di loro. Hermes Zethus, il dio messaggero, insegnò ai suoi due fratellastri tutto ciò che sapeva: sotto la sua tutela, Zethus divenne un eccellente cacciatore e fu molto bravo a custodire il bestiame, mentre Amphion divenne un brillante musicista.

    Dirce e Antiope

    Antiope tornò a Tebe con Licurgo, credendo che i suoi figli fossero morti, ma il suo ritorno non fu felice: la moglie di Licurgo, Dirce, incatenò Antiope in modo che non potesse fuggire e la tenne come sua schiava personale.

    Secondo alcune ipotesi, Dirce odiava Antiope perché quest'ultima era stata sposata con Licio, come prima moglie, prima di lasciare Tebe. Se così fosse, questo potrebbe essere il motivo per cui Dirce la maltrattava.

    Antiope fugge

    Dopo molti anni, Antiope ebbe finalmente la possibilità di fuggire dalle grinfie di Dirce. Zeus non si era dimenticato della sua amata e un giorno le catene che la legavano furono sciolte e Antiope poté liberarsi.

    Poi, con l'aiuto e la guida di Zeus, riuscì a fuggire e a raggiungere il monte Citerone, dove bussò alla porta della casa di un pastore che la accolse e le diede cibo e riparo, ma Antiope non sapeva che quella era la stessa casa dove vivevano anche i suoi figli, ormai cresciuti.

    La morte di Dirce

    Qualche tempo dopo, Dirce giunse sul monte Cithairon perché anche lei era una Menade e voleva fare offerte a Dioniso. Appena vide Antiope, ordinò a due uomini che si trovavano lì vicino di afferrarla e di legarla a un toro. Gli uomini erano i figli di Antiope, Zeto e Anfione, che non sapevano che si trattava della loro stessa madre.

    A questo punto, il pastore intervenne e rivelò la verità sui due ragazzi: al posto di Antiope, Dirce fu legata alle corna del toro e lasciata trascinare dall'animale mentre correva. Dopo la sua morte, Zeto e Anfione gettarono il suo corpo in una piscina, che prese il suo nome.

    La punizione di Antiope

    I figli di Antiope tornarono a Tebe e uccisero Licio (o lo costrinsero ad abdicare al trono). I due fratelli presero il controllo del regno. Tutto andava bene a Tebe, ma i problemi di Antiope erano tutt'altro che finiti.

    Nel frattempo, il dio Dioniso era arrabbiato per l'uccisione del suo seguace Dirce e voleva vendicarsi, ma sapeva di non poter fare del male a Zeto e Anfione, che erano figli di Zeus. Dioniso non voleva incorrere nell'ira del dio supremo, così si sfogò su Antiope e la fece letteralmente impazzire.

    Antiope vagò inquieta per tutta la Grecia, finché non giunse nella Focide, governata dal re Focide, figlio di Ornitone. Il re Focide curò Antiope dalla sua pazzia e si innamorò di lei. La sposò e i due vissero felici fino alla fine dei loro giorni. Alla loro morte, furono sepolti insieme nella stessa tomba sul monte Parnaso.

    Fatti su Antiope

    1. Chi era Antiope? Antiope era una principessa tebana che attirò lo sguardo di Zeus.
    2. Perché Zeus si è trasformato in un satiro? Zeus voleva andare a letto con Antiope e usò il travestimento del satiro per confondersi con il seguito di Dioniso e avvicinarsi ad Antiope.
    3. Chi sono i figli di Antiope? I fratelli gemelli Zethus e Amphion.

    Conclusione

    Molti non conoscono la storia di Antiope, che è uno dei personaggi minori della mitologia greca: pur avendo sofferto immensamente, fu uno dei personaggi più fortunati, poiché riuscì a trovare la pace verso la fine della sua vita nel matrimonio con Foco.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.