Sommario
La croce dei ladri, conosciuta anche con altri nomi, è presente nelle opere d'arte cristiane. Il simbolo stesso risale all'inizio del XIII secolo, ma c'è un po' di confusione sulle sue esatte origini. Ecco una panoramica sulla storia e sul significato simbolico della croce biforcuta.
Che cos'è la Croce biforcuta?
La croce dei ladri è conosciuta con molti nomi:
- Croce del ladro
- Croce del rapinatore
- Incrocio a Y
- Furca
- Croce Ypsilon
- Crocifisso doloroso
Tutti questi nomi si riferiscono allo stesso tipo di croce: una croce gotica a forma di Y. Si ritiene che in epoca romana i ladri e i rapinatori venissero crocifissi su queste croci, ma non ci sono prove inconfutabili che lo dimostrino. A differenza di una croce a trave dritta, una croce biforcuta richiede più sforzi e spese per la sua costruzione. Perché i Romani avrebbero dovuto farlo senza un motivo apparente?
Molti storici ritengono invece che la croce biforcuta sia una creazione più recente, emersa tra il XIII e il XIV secolo come prodotto del misticismo.
In questo periodo si è passati a concentrare l'attenzione sulla Passione di Cristo. Gli artisti ritraggono la sofferenza di Gesù sulla croce con dettagli grafici, delineando il suo corpo emaciato, l'espressione sofferente, le ferite e il sangue, con le braccia tese verso l'alto e inchiodate su una croce biforcuta. L'idea era quella di terrorizzare i credenti e di rafforzarne la fede. Alcune opere d'arte raffigurano Gesù su un regolareLa croce dritta con i due ladroni che furono crocifissi accanto a lui sul Calvario sono raffigurati su croci biforcute, da cui deriva l'associazione della croce biforcuta a ladri e briganti.
Significato della Croce biforcuta
Esistono diverse interpretazioni della croce biforcuta, la maggior parte da una prospettiva religiosa.
- La Santissima Trinità
I tre bracci della croce biforcuta possono essere una rappresentazione della Santissima Trinità - il Padre, il Figlio e lo Spirito Santo.
- L'albero della conoscenza
Alcuni ritengono che la croce dei ladri rappresenti un albero. In un contesto cristiano, questo può essere considerato l'Albero della Conoscenza, che è stato il motivo per cui il peccato è entrato nel mondo in primo luogo. Un criminale che viene crocifisso su una croce biforcuta era simbolico di come il peccato fosse il motivo per cui questo atto stava avendo luogo. Tuttavia, la crocifissione e la sofferenza di Gesù sono metaforiche della vittoria sul peccato.
- Viaggio nella vita
Un'interpretazione più laica della croce biforcuta è la rappresentazione del viaggio di una persona attraverso la vita. La lettera upsilon nell'alfabeto greco è un carattere a forma di Y in maiuscolo, aggiunto da Pitagora all'alfabeto.
Da un punto di vista pitagorico, il simbolo rappresenta il percorso di vita di una persona, dal fondo fino all'adolescenza e infine al punto di intersezione. A questi incroci, si deve scegliere di andare a destra su un percorso di virtù o a sinistra verso rovina e vizio .
Una forchetta è sempre stata una metafora di due possibili opzioni, scelte e percorsi nella vita, e la croce biforcuta potrebbe esserne una rappresentazione.
In breve
Come simbolo, la croce biforcuta, come molte altre raffigurazioni della croce (alcuni esempi sono la croce celtica , la croce di Florian e la croce di Malta ) ha una forte associazione con il cristianesimo, ma oggi non è più così comune come nel Medioevo. Rimane un simbolo del credo cristiano, che evoca la crocifissione di Gesù e i messaggi più profondi che vi sono sottesi.