Inverno - Simboli e simbolismo

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Stephen Reese

    Essendo la stagione più fredda dell'anno, l'inverno si colloca tra l'autunno e la primavera ed è caratterizzato da ore diurne più brevi e ore notturne più lunghe. Il nome inverno deriva dall'antico germanico e significa "tempo dell'acqua", in riferimento alla pioggia e alla neve che cadono in questo periodo.

    Nell'emisfero settentrionale, l'inverno cade tra il giorno più corto dell'anno, noto anche come Solstizio d'Inverno (fine dicembre) e l'Equinozio di Vernale (fine marzo), che ha ore uguali sia per il giorno che per la notte. Nell'emisfero meridionale, invece, l'inverno cade tra fine giugno e fine settembre.

    In questa stagione, soprattutto alle medie e alte quote, gli alberi non hanno foglie, non cresce nulla e alcuni animali sono in letargo.

    Simbolismo dell'inverno

    La stagione invernale è caratterizzata da diversi significati simbolici, tutti incentrati sul freddo, l'oscurità e la disperazione.

    • Freddo - Questo significato simbolico molto evidente deriva dalle basse temperature delle stagioni invernali. In alcune zone dell'emisfero settentrionale, la temperatura arriva fino a -89 gradi Fahrenheit. Di conseguenza, l'inverno simboleggia la freddezza e la durezza ed è spesso usato come metafora di una persona o di una cosa fredda.
    • Scuro -L'inverno, quindi, è visto come una rappresentazione di tempi silenziosi e bui.
    • Disperazione - L'origine di questo significato simbolico è duplice: in primo luogo, l'inverno rappresenta la disperazione a causa del freddo, dell'oscurità e della scarsità di cibo che caratterizzano la stagione. In secondo luogo, la disperazione durante l'inverno è riportata nel mito greco della nascita delle stagioni. È durante questo periodo che Demetra era alla disperata ricerca della figlia Persefone , che era nascosto negli inferi.
    • Dormienza - Questo significato simbolico deriva dallo stato della vita durante la stagione invernale: in questo periodo gli alberi non hanno foglie, non cresce nulla e non ci sono fiori in vista. Nel regno animale, molti animali sono in letargo, mentre altri si rintanano, nutrendosi di ciò che hanno raccolto durante l'autunno. In poche parole, la natura è dormiente, in attesa di primavera in modo che possa prendere vita.
    • Solitudine - Questo significato simbolico dell'inverno è strettamente legato alla dormienza: in questo periodo gli animali sono troppo freddi per accoppiarsi e gli uomini sono spesso troppo freddi per uscire e socializzare. C'è un senso di solitudine nell'aria, che è l'esatto contrario dell'estate, quando tutti socializzano ed esplorano il mondo.
    • Sopravvivenza - Questo significato simbolico deriva dalle difficoltà che la stagione invernale presenta. L'inverno rappresenta le difficoltà e i tempi duri, che richiedono resilienza da parte di coloro che devono sopravvivere. Alla fine dell'inverno, solo i più preparati e i più duri emergono come sopravvissuti.
    • La fine della vita - L'inverno è spesso usato per simboleggiare la fine della vita, il capitolo finale di una storia. La frase,

    Uso simbolico dell'inverno nella letteratura

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    Il riferimento all'inverno nella letteratura non è solo cupo: può essere usato per simboleggiare la mancanza di speranza, ma anche per insegnare una lezione di preparazione, pazienza e speranza.

    Sebbene l'inverno possa essere solitario e rappresentare la disperazione, è anche la stagione che precede la primavera, un periodo di nuovi inizi, di speranza, di gioia. Come scrive in modo eloquente Percy Bysshe Shelly in Ode al vento dell'Ovest Se l'inverno arriva, la primavera può essere lontana?".

    Uso simbolico dell'inverno nella spiritualità

    L'inverno simboleggia un periodo di tranquilla riflessione. È il momento di osservare la coscienza di sé e di assicurarsi che l'oscurità non prevalga sul proprio potenziale di crescita. L'inverno è un periodo di auto-riflessione e di preparazione per i nuovi inizi che ci attendono.

    Simboli dell'inverno

    L'inverno è rappresentato da diversi simboli, tra cui neve, albero di Natale, fiocchi di neve, pino, vischio e i colori rosso e bianco.

    • La neve - La neve è un'ovvia rappresentazione dell'inverno che deriva dall'acqua condensata che cade sotto forma di polvere durante l'inverno.
    • Fiocchi di neve - Durante la stagione, i fiocchi di neve che appaiono come splendidi cristalli si vedono spesso appesi a strutture e piante, soprattutto nelle giornate più fredde.

    • Abete , Pini, e Agrifoglio Piante - Mentre la vegetazione muore, queste tendono a sopravvivere e a rimanere verdi per tutta la stagione.
    • Vischio - Anche il vischio, una pianta parassita che non appassisce in inverno, è visto come una rappresentazione della stagione. Sebbene sia velenoso, il vischio serve come fonte di cibo per gli uccelli e gli animali durante l'inverno. Secondo la tradizione, se due persone si trovano sotto il vischio, dovrebbero baciarsi.
    • Albero di Natale - Il giorno di Natale cade il 25 dicembre, in pieno inverno nell'emisfero settentrionale, e la vista di questi alberi splendidamente decorati ogni dicembre ha fatto sì che venissero associati all'inverno.
    • Candele e Fuoco - Le candele e il fuoco sono utilizzati in inverno per simboleggiare il ritorno di giornate più calde e luminose. La combustione di candele e l'accensione di fuochi era originariamente praticata dai Romani nella festa di metà inverno per celebrare il loro dio Saturno, ma è stata poi adottata dai cristiani che le bruciano durante l'Avvento e dagli ebrei durante l'Hanukkah.
    • Rosso e Bianco Colori - Il rosso e il bianco sono una rappresentazione dell'inverno a causa dei fiori rossi di piante come la camelia e le bacche invernali, e del colore della neve. Questi colori sono stati adottati come colori del Natale.

    Folclore e festività dell'inverno

    In Mitologia norrena Un ceppo di juul veniva bruciato durante il Solstizio d'Inverno per celebrare la Thor, il dio del tuono Si dice che la cenere ottenuta dalla combustione dei tronchi di juul proteggesse la popolazione dai fulmini e portasse fertilità al terreno.

    Antico celtico druidi I popoli di origine britannica introdussero l'usanza di appendere il vischio nelle case durante il solstizio d'inverno, ritenendo che avesse poteri mistici che, se attivati in quel momento, avrebbero portato amore e fortuna.

    Folklore italiano racconta della famosa strega dell'inverno chiamata La Befana che vola in giro sulla sua scopa consegnando regali ai bambini educati e dando carbone ai bambini cattivi.

    Mitologia giapponese racconta degli oshiroi baba, megere delle montagne invernali che scendevano dalle montagne durante gli inverni più rigidi indossando kimono a brandelli per portare bevande rivitalizzanti a chiunque avesse bisogno di calore.

    Antico Persiani La festa di Yalda si svolge alla fine dell'inverno per celebrare la vittoria della luce e delle tenebre. Questa cerimonia è caratterizzata dal raduno delle famiglie, dalla combustione di candele, dalla lettura di poesie e da un banchetto di frutta.

    Conclusione

    La stagione invernale può essere un periodo dell'anno scoraggiante, soprattutto per il freddo e l'oscurità. Tuttavia, molte culture e tradizioni considerano questo periodo come un momento di riflessione e di restituzione alla società. Le feste celebrate in questo periodo si concentrano sull'aiuto ai bambini e ai poveri.

    Stephen Reese è uno storico specializzato in simboli e mitologia. Ha scritto diversi libri sull'argomento e il suo lavoro è stato pubblicato su giornali e riviste di tutto il mondo. Nato e cresciuto a Londra, Stephen ha sempre avuto un amore per la storia. Da bambino, passava ore a studiare testi antichi ed esplorare vecchie rovine. Ciò lo ha portato a intraprendere una carriera nella ricerca storica. Il fascino di Stephen per i simboli e la mitologia deriva dalla sua convinzione che siano il fondamento della cultura umana. Crede che comprendendo questi miti e leggende, possiamo capire meglio noi stessi e il nostro mondo.